Una scuola sicura, sostenibile, innovativa, flessibile, interattiva e accessibile a tutti; a questo si affianca la sintassi del progetto: lo scavo, la sovrapposizione e l’unione. Il nuovo volume, di forma semplice e regolare, così contrapposto al preesistente, determina un nuovo spazio all’aperto, una “cavea”, e trasforma la palestra nel centro della composizione, consegnandole il ruolo di spazio polifunzionale, fruibile dagli abitanti del quartiere e restituisce alla scuola un luogo di aggregazione e socializzazione. I classificato - Concorso di progettazione in due gradi